Italian Audio Guide
1) Big Bang- Uxu Studio, Taiwan - La bomba di luce azzurra, il BIG BANG, è minacciosamente sospesa in aria, appena prima di colpire l'acqua (o addirittura la barca). È pensata per suscitare paura, ma coloro che si avvicineranno avranno l'opportunità di scoprire un altro sorprendente aspetto dell'opera d'arte: è ricoperta di morbide piume che misteriosamente si illuminano e, a volte, lasciano spazio a centinaia di piccole luci scintillanti.
2) The Cracks, Karolina Haworko, Polen - Per l'artista, la torre simboleggia qualcosa di molto più grande: le enormi forze nella nostra società attuale che portano i sistemi climatici, le istituzioni, le credenze e le tradizioni a vacillare dalle loro fondamenta, a incrinarsi, e, a volte, persino a collassare. Rappresentando questi "danni", l'artista enfatizza l'importanza delle trasformazioni che hanno inizio, così come le possibilità che nascono quando avviene una riparazione o una sostituzione, e può aprirci gli occhi mostrandoci la prospettiva di un nuovo mondo.
3) Neighborhood, Sergey Kim, Oezbekistan - Questi capi d'abbigliamento insieme rappresentano la mescolanza culturale ed etnica dei residenti della città. Per Sergey Kim, la connessione è l'essenza primordiale di quest'opera d'arte, perché, per l'artista, nonostante la globalizzazione e la disponibilità sempre crescente di informazioni in tutto il mondo, la paura nei confronti degli stranieri è aumentata. Si possono vedere alcuni pezzi d'abbigliamento particolari, come degli ampi pantaloni alla turca, un abito tradizionale ebraico o un djellaba del Marocco
4) Atlantis, Utskottet, Zweden - Con l'immagine di una città allagata o inondata, Utskottet vuole mostrare che questa visione infausta può diventare realtà. Utskottet ha scelto palazzi di diverse città -riesci a riconoscere l'Empire State Building e la Torre A'dam?- per formare un profilo globale urbano. Dopotutto, la minaccia di una distruzione totale ci riguarda tutti. Il livello del mare continua a salire, e le condizioni climatiche estreme stanno aumentando, come risultato della nostra interazione sconsiderata con la Terra.
5) Nothing Holding Us, Ben Zamora, VS - Dozzine di tubi luminosi insieme creano un'esplosione, congelata nel tempo. La luce non si muove, tuttavia le linee sono collocate in modo che l'immagine appaia differente a seconda dell'angolazione da cui si guarda. Con la sua opera d'arte, Ben Zamora vuole rendere chiaro che nulla può fermarci, nemmeno l'impatto dirompente di un'esperienza che cambia la vita. Poiché il pulsante di pausa è stato premuto per un momento, improvvisamente si apre uno spazio di riflessione. Dunque, Zamora vuole celebrare il cambiamento che può derivare da un evento feroce: la sua esplosione è metafora di una crescita o un'espansione che produce qualcosa di bellissimo.
6) Nachttekening, Krijn de Koning, NL- Krijn de Koning ha preso le forme iconiche dello Skinny Bridge (il Ponte Stretto), le ha mischiate e riposizionate sul ponte. Accentuando forme, disegnando linee di luce e cancellandone altre, De Koning conferisce allo Skinny Bridge tutto un altro aspetto. Quest'opera ha due volti: durante il giorno l'immagine del ponte più famoso di Amsterdam rimane intatta, ma quando cala la sera e si accendono le luci, la stessa immagine si scompone completamente.
7) Feel Like The Kardashians, Laila Azra, Singapore
L'artista Laila Azra trasforma l'Amstel in un tappeto rosso. Su entrambi i lati del fiume Amstel si è riunita una gran quantità di fotografi e fan sulle banchine, che sorprendono lo spettatore con i flash delle loro macchine fotografiche e cellulari. "Feel Like The Kardashians" (letteralmente: sentiti come una Kardashian) ti permette di sperimentare cosa si prova ad essere famosi, e ad essere "catturati" dai paparazzi in qualsiasi momento del giorno e in qualunque angolo di strada.
8) Order/ Disorder, Lambert Kamps, NL- Gli anelli rotanti di questa opera cinetica ricordano gli anelli planetari di Giove o Saturno, per esempio, o gli elettroni che gravitano intorno al nucleo dell'atomo. Il lento movimento dei cerchi è quasi ipnotico: in un momento i cerchi formano uno schema preciso, in quello successivo si intersecano in maniera disordinata. Per l'artista simboleggiano il mondo dinamico in cui ci troviamo: anche se a volte perdiamo il controllo lasciando prevalere il caos, seguono sempre momenti di pace e chiarezza.
9) Butterfly Effect, Masamichi Shimada, JP- Sette farfalle giganti sono sospese sulla superficie dell'acqua del canale. Le onde causate dal passaggio di una barca sull'acqua fanno risplendere di blu le ali delle farfalle nella notte. Con questa opera d'arte, "Effetto Farfalla", Masamichi Shimada mostra in forma poetica che la piccola azione di una persona può determinare un'enorme differenza. Un movimento apparentemente insignificante può portare a un risultato meraviglioso!
10) Icebreaker, Wilhelmusvlug, NL - Per Wilhelmusvlug, la barca turistica equivale a infrangere la promessa di pattinare sul ghiaccio naturale, poiché una volta che una barca ha navigato attraverso un canale congelato, non è più possibile pattinare sui canali ghiacciati. Tutto ciò che rimane sono pochi pezzi di ghiaccio sciolto nell'acqua. I contorni di questi frammenti di ghiaccio si riflettono nell'opera d'arte. Ogni volta che una barca passa attraverso l'installazione, delle crepe bianche e blu appaiono sul ghiaccio su entrambi i lati della barca. In questo modo, il ghiaccio è destinato a rompersi ancora e ancora.
11) Hiding in the Wolf's Lair, Republic of Amsterdam Radio& Nomad Tinker House - Durante la Seconda Guerra Mondiale, lo zoo Artis aveva una buona reputazione tra i soldati tedeschi, che apprezzavano passeggiarci dentro. Incredibilmente, il parco servì anche da rifugio sicuro per un totale di 200-300 persone costrette a nascondersi. Si nascondevano dentro le gabbie degli animali, persino nell'antro dei leoni e nella tana dei lupi, ma anche nelle cantine e nelle soffitte di molti altri edifici, come questa casa di montagna. Questa opera rappresenta questa storia di confronto, ma anche i pericoli che le persone in generale possono temere per sé o per gli altri.
12) De Nachtloerrrders, 72and Sunny Creative Collection - Nachtloerrrders fa parte del progetto scolastico del Festival delle Luci di Amsterdam, che viene organizzato annualmente dal 2012 in collaborazione con Juf op Straat. Gli occhi dalla forma strana mostrano come gli animali si adatteranno in futuro per sopravvivere nelle nostre città costantemente in espansione. Le venti paia di occhi sono state ideate e programmate da 850 alunni delle scuole di Amsterdam tra gli 8 e i 12 anni, e mostrano questa possibile evoluzione con molta immaginazione. Nuovi occhi vengono aggiunti ogni sera -dunque questo pezzo d'arte è in cambiamento perpetuo.
13) Between The Lines, Har Hollands, NL - Un misterioso bagliore rosso si muove senza sosta attraverso la cabina del conducente della vecchia gru abbandonata, al largo del molo di Entrepot. Con "Between the lines" l'artista mostra chiaramente che la gru può rappresentare molto più di una macchina inutilizzata. Gli elementi e il ritmo degli edifici urbani, i quali si fondono con l'ambiente circostante che passa inosservato durante il giorno, sono sempre un punto di partenza per un magico gioco di luci, secondo l'artista. La città prende vita sotto una nuova luce nel "dominio della fantasia", come Hollands descrive la notte.
14) End over End, Studio Vertigo, UK - Un'enorme molla color arcobaleno scende dalla casa del vecchio custode dell'ARTIS, come se una mano gigante l'avesse messa lì. Come tutti i lavori di Studio Vertigo, questa installazione gira il mondo sottosopra. L'opera d'arte è allo stesso tempo nostalgica -chi, in passato non ha mai giocato a far scendere una molla colorata per le scale?- che surreale. La relazione tra noi e il giocattolo viene invertita, come se ci fossimo rimpiccioliti e fossimo finiti nel Paese delle Meraviglie di Alice.
15) Surface Tension, Tom Biddulp & Barbara Ryan, UK- Gli artisti hanno trasformato un tratto dei famosi canali di Amsterdam in strade allagate. Il sinistro, scintillante profilo di macchine, lampioni e segnali stradali si sporge sull'acqua, come una tetra visione di ciò che potrebbe accadere se il livello del mare continua a salire. Fortunatamente, questo non è ancora il caso di Amsterdam, ma ''Surface Tension" può essere considerato come un piccolo avvertimento...
16) Remind Euljiro Freedom Eon SLD, SK - Nello Schippersgracht, insegne luminose e colorate della Corea del Sud richiamano l'attenzione. Sono una quarantina di repliche di insegne tradizionali, neon e scatole di luce da Euljiro, uno dei quartieri più antichi della capitale Sud Coreana, Seoul. Il distretto ha un ecosistema unico, con circa 10.000 negozi specializzati dove lavorano più di 50.000 artigiani, che rischiano di scomparire a causa della crescente urbanizzazione. Con "Remind Euljiro Freedom", EON SLD enfatizza la perdita di valori storici e culturali del quartiere e dei suoi abitanti. Una storia che non è unica; In diverse città di tutto il mondo, l'avanzare della gentrificazione è un problema importante e distruttivo.
17) The ice is melting at the pøules, Martin Ersted, DK - Grafici nuovi, a volte disegnati con gusto, che mostrano dati sui cambiamenti climatici, hanno ispirato Ersted per il suo progetto di luce laser. Le linee rappresentano la crescita della temperatura globale media negli scorsi 169 anni: gli anni relativamente freddi sono rappresentati in blu, quelli caldi in rosso. Le linee si incrociano con una serie di cerchi intrecciati, che mostrano l'innalzamento della temperatura globale e della concentrazione di CO2. L'altezza variabile delle linee e dei cerchi corrisponde ai dati sull'aumento del livello del mare. La combinazione, pensata da Ersted, di fatti scientifici e di una luce laser intensa, si manifesta in uno spettacolo allo stesso tempo riflessivo e poetico.
18) All the light you see, Alicia Eggert, VS - La luce impiega sempre un istante per viaggiare da un punto ad un altro - per essere precisi, 300.000 km al secondo. L'informazione che la luce ci porta, ad esempio quanto tempo fa una stella lontana ha cominciato ad esistere, è, in realtà, sempre un'informazione vecchia. Il fatto che parte del testo di Eggers a volte esca fuori, rende l'impatto del messaggio ancora più forte: "Tutto quello che vedi è passato" - tutto ciò che si può vedere è già alle nostre spalle. Un po' disorientante, in un'epoca in cui siamo abituati ad avere sempre le ultimissime informazioni a nostra disposizione.
19) Nobody, Gabriel Lester, NL- Con due bracci robotici - uno che tiene un burattino e l'altro un peso - Lester crea un affascinante gioco di ombre sulla prua del Nemo, il Museo della Scienza. L'idea dell'uomo come marionetta senza volontà in balia di qualcosa di più grande e più forte di sé, è esistita per secoli nell'immaginario di artisti, filosofi e scrittori. Ma il fatto che nessuna divinità tenga i fili in "Nobody", e che il robot lasci che la bambola (o è forse un essere umano?) prenda vita, dice molto sull'era tecnologica che stiamo attraversando. Chi realmente tiene i fili?
20) Ad.Empty Domination, Jasmijn Pielkenrood, Wies Brand & Maria Watjer - Due rifugi allargati e delle scatole luminose utilizzate per pubblicità per esterni, sono prominenti nell'impalcatura. Mancano gli annunci pubblicitari; al contrario, spiccano per essere vuoti e per l'intensa luce bianca che emettono.
Se si osserva scrupolosamente, si può notare che l'immagine cambia quasi impercettibilmente. L'opera d'arte - all'atto pratico un guscio vuoto - è una reazione e un commento sulle pubblicità che affollano la scena della strada e, pertanto, spesso anche i nostri pensieri.